20.02.13) Abbattuto ieri mattina l'orso M13 in val Poschiavo

22.03.2013 14:55

Le autorità hanno deciso subito dopo i fatti di sabato di abbatere l'orso M13 ormai valutato pericoloso per l'uomo. Così ieri una pallottola ha posto fine alla tragica farsa di un plantigrado che scorazzava in lungo e in largo in una valle abitata da 5 mila persone costringendo gli allevatori a rinchiudersi in recinti-fortilizio e cambiando le abitudini stesse delle persone divenute guardinghe. La tragica farsa continua naturalmente u Trenbtino dove è stato lanciato lo sciagurato progetto Life Ursus. Solo che, mentre in Svizzera quando un orso diventa pericoloso viene abbattuto( come da protocolli internazionali), in Italia si tengono nascosti - per quando possibile - i casi di pericolosi incontri ravvicinati e si omette di dichiarare pericolosi anche gli orsi che si aggirano ai margini degli abitati. L'abbattimento di M13 darà più forza, in ogni caso, al Comitato anti-orso delle valli del Trentino occidentale che chiede che si inizi anche in Trentino ad abbattere gli orsi che non temono più l'uomo e frequantano gli ambiti antropizzati in cerca di cibo. «Nell'autunno e dopo il letargo - si legge nella nota diramata stamane dal Dipartimento costruzioni, trasporti e foreste dei Grigioni, che ha indetto una conferenza stampa a Coira - il plantigrado era ormai diventato un pericolo per la sicurezza delle persone: si era infatti sovente spinto fino nei centri abitati alla ricerca di cibo, aveva inseguito di giorno delle persone e non mostrava più alcun timore, nonostante le ripetute azioni di dissuasione. L'abbattimento è stato eseguito conformemente alla Strategia Orso Svizzera».